Tranquilla escursione dalla borgata di Callieri a quella di San Bernolfo, passando per la spettacolare cascata della Marina
NOTE TECNICHE
Partenza e arrivo: Borgata Callieri ai Bagni di Vinadio
Dislivello: 330m circa
Lunghezza: km 4 circa (solo andata)
Tempo di percorrenza in salita: 1h,30/2h
Difficoltà: E
Segnavia: paline indicative
Cartografia: Fraternali Editore: Alta Valle Stura
Accesso stradale
Da Cuneo si raggiunge Borgo S.Dalmazzo. Da qui si imbocca la strada della Valle Stura e si supera Demonte, poi Vinadio e si arriva a Pianche. Qui si volta a sinistra ed in circa 5 km si raggiunge Bagni di Vinadio.
Dai Bagni si prosegue per la frazione Strepeis e quindi per la borgata di Callieri.
Dopo circa 2 km da Strepeis, poco prima di un ponticello sul torrente Corborant e prima della borgata Callieri, alcuni slarghi sulla sinistra della strada offrono comode possibilità di posteggio (q.1400m circa)

Itinerario
Si attraversa il torrente Corborant su di un ponticello quindi si segue per un tratto la bella stradina che poco oltre si addentra in zona boscosa.
Per visitare la cascata Marina (paline indicative) occorre lasciare la stradina principale e svoltare a sinistra entrando ancor più in zona boscosa. Segue una salitella a tratti piuttosto ripida, ben scalinata, che in circa 15/20' di cammino porta alla bella cascata Marina.
Nei pressi della cascata sono stati allestiti dei punti di osservazione che consentono di ammirarne la spettacolarità.
Terminata la visita si prosegue in salita sino a rintracciare un sentierino che va seguito a destra (il ramo di sinistra porta nel Vallone di Tesina). Con bel percorso in un suggestivo bosco di conifere si sbuca infine su ottima stradella che, seguita in discesa, porta alle Colonie Ovadesi e in ultimo ad un trivio.
Si prosegue dritti, seguendo le paline indicative per la borgata S. Bernolfo. Si supera su un ponticello il Rio della Sauma, quindi si procede su bella strada ex militare che con un'ampia curva aggira una zona prativa, supera poi una vecchia fontana inattiva sulla quale è ancora leggibile la scritta "1936".