Itinerari escursionistici da Garessio/Calizzano
Facile salita alla panoramica cima situata sulla dorsale di confine tra Garessio e Calizzano
NOTE TECNICHE
Partenza e Arrivo: Colle del Quazzo
Dislivello: 300 m circa
Tempo di percorrenza: 1h,45
Difficoltà: E
Segnavia: croce gialla - 2 croci gialle
Cartografia: Studio Naturalistico EdM - SV 7
Avvertenza: Le condizioni dei sentieri descritti possono cambiare nel tempo.
L'escursionismo richiede conoscenze di base e consapevolezza dei propri limiti.
Con Autostrada SV-TO si esce a Millesimo. Si prosegue per Murialdo e quindi Calizzano. Dal centro città ci si porta in loc. Valle e da qui, con la SP 47 per Garessio, si raggiunge il Colle del Quazzo.
Con Autostrada SV-TO si esce a Ceva, si prosegue per Garessio. All'inizio dell'abitato si volta per Calizzano e con la SP 47 si raggiunge il Colle del Quazzo
Itinerario
Arrivati al Colle del Quazzo da Calizzano, si prende a destra una stradina asfaltata in salita che porta alle soprastanti abitazioni (palina segnaletica in legno-segnavia "croce gialla").
Ad una svolta la stradina diventa sterrata e si eleva ulteriormente al di sopra del nucleo abitato.
Poco prima di una vecchia cascina occorre deviare a sinistra su stradina sbarrata che si inoltra nella faggeta.
La carrareccia si innalza costantemente con varie svolte, per poi spianare presso una ombreggiata abetaia.
Proseguendo, la stradina riprende a salire con ulteriori svolte e con alcuni tratti parzialmente invasi dall'erba alta, transitando quindi in zona boscosa (prevalenza faggi e noccioli) per raggiungere poi una ulteriore abetaia, dove si trova un cippo ricordo in legno.
Poco oltre si sbuca in zona più aperta per poi giungere alla confluenza di più strade.
Si prosegue dritti con andamento a saliscendi ed un alternarsi di zone aperte a zone boscose, sino a raggiungere una vasta area prativa di dorsale, altamente panoramica.
Presso una palina segnaletica si lascia il segnavia "croce gialla" che porta al Colle della Rionda, per proseguire obliqui a destra e raggiungere in breve la Cascina Buscaglia (o del Barbon), ormai in rovina ed in genere circondata da folta erba.
Poco oltre questa ci si raccorda con l'itinerario proveniente da Calizzano-Pian per Valle (segnavia "2 croci gialle") diretto allo Spinarda.
Pertanto, si lascia la strada principale per deviare a sinistra e proseguire con una salitella che si inoltra in una bella faggeta.
Si arriva quindi ad una zona pianeggiante con resti bruciacchiati di falò, dalla quale, con ultima salitella, si raggiunge la vetta.
Il ritorno avviene per l'itinerario di salita.