mercoledì 29 settembre 2010

Giro delle Carsene

Valle Pesio - Escursioni da Chiusa Pesio





Da Pian delle Gorre un interessante percorso su strade antiche ed ex militari.
Il  paesaggio carsico della Conca delle Carsene è particolarmente suggestivo.
Da effettuarsi con buone condizioni atmosferiche.


NOTE TECNICHE

Partenza e Arrivo: Pian delle Gorre
Dislivello:  1100 m circa
Segnavia:  Paline indicative
Tempo di percorrenza: anello completo 6h/7h
Difficoltà: E
Cartografia: IGC - Alpi Marittime e Liguri N.8
Avvertenza: Le condizioni dei sentieri descritti possono cambiare nel tempo. 
L'escursionismo richiede conoscenze di base e consapevolezza dei propri limiti.

Accesso stradale
Da Mondovì o da Cuneo si raggiunge Chiusa Pesio e da qui la Certosa di Pesio. Per rotabile si arriva poi al Pian delle Gorre. (Il posteggio è a pagamento nei giorni festivi d'estate) 





Itinerario
Dal Rifugio di Pian delle Gorre (1032 m) si prende a destra una carrareccia che scende leggermente, supera un ponticello sino ad arrivare poi al robusto ponte sul Rio del Salto. Si prosegue in leggera discesa fiancheggiando il corso d'acqua (rari segnavia H10 e segni rossi) sino ad arrivare nei pressi di un secondo grosso ponte.
Poco prima di questo si devia su di un sentiero che stacca sulla sinistra, e si inerpica lungamente nel bosco per sbucare poi sulla piccola radura del Gias Fontana (1218 m). Bella visuale sulle Rocche del Pis, dalle quali sgorgano le sorgenti del Pesio (raggiungibili seguendo una deviazione a sinistra).
Si prosegue a destra (indicazione per Gias Vaccarile-Passo Baban), tagliando in piano la radura per poi attraversare il rio Pesio ai piedi di una suggestiva cascata.



Il sentiero si innalza poi tortuoso nel bosco, si immette nella "Gorgia del Fournace" e si eleva ulteriormente sino ad una bella radura. Prosegue poi con ulteriore salita sino a raggiungere la sommità di una bella conca erbosa dove è segnalato un bivio.
Qui si ignora la prosecuzione per il Gias Vaccarile e si svolta a sinistra, su di un suggestivo sentiero a tratti esposto e in alcuni punti "gradinato" nella roccia, che attraverso il Passo del Baban (1840 m), sbuca infine sulla vasta Conca delle Carsene.



Ci si inoltra nella conca in direzione del Gias dell'Ortica, poco prima del quale si individuano a sinistra i resti di una ex rotabile militare, che si segue attraversando magri pascoli e affioramenti rocciosi. Dopo  un percorso a saliscendi e alcune "serpentine", si fiancheggia la rocciosa Testa del Murtel, poi tra doline e inghiottitoi con ultimo tornante si raggiunge il caratteristico intaglio del Passo del Duca (1989 m.- nicchia con statuetta di Padre Pio - 3h,30/4h)

Ritorno ad anello

Dal Passo si scende, tra pareti rocciose e fantastici scorci panoramici, sino al sottostante Colle del Prel (1856 m).
Qui si ignora il sentiero che scende nel Vallone del Marguareis e si prende a sinistra, prima su sentierino poi su strada ex militare che dopo una lunga serie di tornanti perviene al Gias degli Arpi (1435 m - fonte).
Si procede oltre sino ad un bivio. Sulla sinistra, con diversi zig-zag nel bosco, si raggiunge il Gias Fontana, dal quale per la via dell'andata si fa ritorno a Pian delle Gorre.

Altrimenti ( consigliato, ma più lungo ) si procede sul sentiero principale che con lunga discesa nel bosco, termina presso la bellissima cascata del Saut, che si attraversa su passerella in legno (attenzione! nel periodo invernale non è praticabile- Informarsi).
Proseguendo si confluisce su ampia rotabile che seguita in discesa conduce al Pian delle Gorre. (3h/3,30).