In conclusione la visita al Santuario di Monte Croce
NOTE TECNICHE
Partenza e Arrivo: Valico di Rocca Grande su SP 44, tra Balestrino e Castelvecchio di R.Barbena
Dislivello: 300m circa
Tempo di Percorrenza: andata 2h circa - tempo totale: 4h circa
Difficoltà: E
Segnavia: paline -segni bianco rossi "Sentiero Liguria" - Quadrato vuoto rosso
Cartografia: Fraternali Editore - Finalese
Avvertenza: Le condizioni dei sentieri descritti possono cambiare nel tempo.
L'escursionismo richiede conoscenze di base e consapevolezza dei propri limiti.
Accesso Stradale
All'uscita del casello di Borghetto S.Spirito (autostrada dei fiori Savona-Ventimiglia) si svolta a destra in direzione Toirano. Raggiunto l'abitato di Toirano si prosegue alla volta di Balestrino, che si raggiunge dopo circa 5 km. Si prosegue sulla strada provinciale per ulteriori 6 km circa, sino ad arrivare all'evidente valico di Rocca Grande (q660m), dove si trovano le indicazioni per il Santuario di Monte Croce e si posteggia l'auto.
Itinerario
Dal valico di località Rocca Grande (una modesta vetta situata a nord dello stesso valico) si percorre per breve tratto la strada che porta al Santuario di Monte Croce, per deviare poi sulla destra (paline indicative "Sentiero Anello del Poggio Grande e P5) e seguire così un ottimo sentiero che si snoda a mezzacosta pressochè in piano.
Il tracciato, che è l'originaria strada militare di servizio della struttura fortificata, offre costante panorama sulla sottostante Valle Auzza e sui monti circostanti, nonchè sulle Alpi Liguri della val Tanaro. Superata la confluenza del Sentiero Liguria (palina indicativa-tracce bianco-rosse) si prosegue alternando alcune salitelle su evidente strada ex militare, rinforzata a valle da caratteristici muretti di contenimento, per raggiungere infine l'ingresso del Forte ottocentesco (q.714m).
Il Forte, costruito nel 1897 sulla sommità di Poggio Grande (detto anche "Due Fratelli"), risulta di pianta poligonale, parzialmente interrato e circondato da un fossato con muri di scarpata.
Si può meglio ammirare l'intera opera percorrendo la zona perimetrale sommitale e, considerata la posizione dominante, comprenderne l'importanza strategica.
Faceva infatti parte dello "sbarramento di Zuccarello", una serie di opere difensive approntate per contrastare l'eventuale ingresso di truppe nemiche nella zona di Albenga.
Dalla sommità orientale, si ignora il sentiero di sinistra (paline segnaletiche P5) che porta direttamente al Santuario di Monte Croce, per prendere quello più diretta, che scende con percorso a tratti ripido e dal fondo sconnesso, e che termina sulla sottostante ampia sterrata proveniente dal Santuario di Monte Croce.
Si segue quest'ultima a destra (vecchi e scoloriti segnavia "quadrato vuoto rosso), che con andamento a saliscendi dopo aver attraversato con radi alberi, prosegue con tratto più aperto e con ampio panorama sulla sottostante Valle Ibà .
Successivamente si innalza leggermente con alcuni stretti tornanti sino ad arrivare ad una "sella" e da qui, con ulteriore breve salita, raggiungere la sommità di Poggio Ceresa (714m), dove si trova una Cappella dedicata ai Caduti e varie antenne di ripetitori. (1h, circa dal Forte di Poggio Grande).
Vasto il panorama sulla Piana di Albenga e sull'alta Val Neva, sulla costa ligure da Capo Mele a Punta Crena di Varigotti. Sul versante nord la vista spazia sulle Alpi Liguri.
Itinerario di ritorno
Si percorre a ritroso l'itinerario dell'andata sino all'incrocio con la ripida traccia che scende dal Forte di Poggio Grande.
Da qui si continua sulla sterrata principale per raggiungere, dopo breve tragitto, il Santuario di Monte Croce, dedicato alla Madonna della Pace e Riconciliazione, che merita una visita.
In questi luoghi, nel 1949 si verificò la prima apparizione della Madonna a Caterina Richero, una bambina di Balestrino. Analoghe numerose apparizioni (ben 138) si sono succedute sino al 1986.
Il Santuario è meta di pellegrinaggio di molti fedeli che vi si recano per ricevere la Grazia
per saperne di più:
http://www.santuariomontecroce.it/index.php/it
http://www.lanuovabq.it/it/qui-la-vergineapparve-per-35-anni
Si fa ritorno al punto di partenza seguendo integralmente l'ampia sterrata che dal Santuario, percorrendo le pendici orientali del Poggio Grande, tra scorci panoramici sugli abitati di Toirano, Balestrino, Bergalla riporta in circa 2 km, al valico di Rocca Grande sulla Strada Provinciale.
Avvertenza: Le condizioni dei sentieri descritti possono cambiare nel tempo.
L'escursionismo richiede conoscenze di base e consapevolezza dei propri limiti.
Accesso Stradale
All'uscita del casello di Borghetto S.Spirito (autostrada dei fiori Savona-Ventimiglia) si svolta a destra in direzione Toirano. Raggiunto l'abitato di Toirano si prosegue alla volta di Balestrino, che si raggiunge dopo circa 5 km. Si prosegue sulla strada provinciale per ulteriori 6 km circa, sino ad arrivare all'evidente valico di Rocca Grande (q660m), dove si trovano le indicazioni per il Santuario di Monte Croce e si posteggia l'auto.
Itinerario
Dal valico di località Rocca Grande (una modesta vetta situata a nord dello stesso valico) si percorre per breve tratto la strada che porta al Santuario di Monte Croce, per deviare poi sulla destra (paline indicative "Sentiero Anello del Poggio Grande e P5) e seguire così un ottimo sentiero che si snoda a mezzacosta pressochè in piano.
Il tracciato, che è l'originaria strada militare di servizio della struttura fortificata, offre costante panorama sulla sottostante Valle Auzza e sui monti circostanti, nonchè sulle Alpi Liguri della val Tanaro. Superata la confluenza del Sentiero Liguria (palina indicativa-tracce bianco-rosse) si prosegue alternando alcune salitelle su evidente strada ex militare, rinforzata a valle da caratteristici muretti di contenimento, per raggiungere infine l'ingresso del Forte ottocentesco (q.714m).
Il Forte, costruito nel 1897 sulla sommità di Poggio Grande (detto anche "Due Fratelli"), risulta di pianta poligonale, parzialmente interrato e circondato da un fossato con muri di scarpata.
Si può meglio ammirare l'intera opera percorrendo la zona perimetrale sommitale e, considerata la posizione dominante, comprenderne l'importanza strategica.
Faceva infatti parte dello "sbarramento di Zuccarello", una serie di opere difensive approntate per contrastare l'eventuale ingresso di truppe nemiche nella zona di Albenga.
Dalla sommità orientale, si ignora il sentiero di sinistra (paline segnaletiche P5) che porta direttamente al Santuario di Monte Croce, per prendere quello più diretta, che scende con percorso a tratti ripido e dal fondo sconnesso, e che termina sulla sottostante ampia sterrata proveniente dal Santuario di Monte Croce.
Si segue quest'ultima a destra (vecchi e scoloriti segnavia "quadrato vuoto rosso), che con andamento a saliscendi dopo aver attraversato con radi alberi, prosegue con tratto più aperto e con ampio panorama sulla sottostante Valle Ibà .
Successivamente si innalza leggermente con alcuni stretti tornanti sino ad arrivare ad una "sella" e da qui, con ulteriore breve salita, raggiungere la sommità di Poggio Ceresa (714m), dove si trova una Cappella dedicata ai Caduti e varie antenne di ripetitori. (1h, circa dal Forte di Poggio Grande).
Vasto il panorama sulla Piana di Albenga e sull'alta Val Neva, sulla costa ligure da Capo Mele a Punta Crena di Varigotti. Sul versante nord la vista spazia sulle Alpi Liguri.
Itinerario di ritorno
Si percorre a ritroso l'itinerario dell'andata sino all'incrocio con la ripida traccia che scende dal Forte di Poggio Grande.
Da qui si continua sulla sterrata principale per raggiungere, dopo breve tragitto, il Santuario di Monte Croce, dedicato alla Madonna della Pace e Riconciliazione, che merita una visita.
In questi luoghi, nel 1949 si verificò la prima apparizione della Madonna a Caterina Richero, una bambina di Balestrino. Analoghe numerose apparizioni (ben 138) si sono succedute sino al 1986.
Il Santuario è meta di pellegrinaggio di molti fedeli che vi si recano per ricevere la Grazia
per saperne di più:
http://www.santuariomontecroce.it/index.php/it
http://www.lanuovabq.it/it/qui-la-vergineapparve-per-35-anni
Si fa ritorno al punto di partenza seguendo integralmente l'ampia sterrata che dal Santuario, percorrendo le pendici orientali del Poggio Grande, tra scorci panoramici sugli abitati di Toirano, Balestrino, Bergalla riporta in circa 2 km, al valico di Rocca Grande sulla Strada Provinciale.