venerdì 27 luglio 2012

Al Rifugio Migliorero

Valle Stura - Escursioni da Bagni di Vinadio





Il rifugio che sembra uscito dalle fiabe


NOTE TECNICHE

Partenza: slargo a q.1635- 2 km circa da Bersmorello
Dislivello: 459m
Tempo di percorrenza: 1h,30
Difficoltà: T
Segnavia: paline
Cartografia: IGC n.7-Valli Maira-Grana-Stura
Avvertenza: Le condizioni dei sentieri descritti possono cambiare nel tempo. 
L'escursionismo richiede conoscenze di base e consapevolezza dei propri limiti.

Accesso Stradale
Da Cuneo si raggiunge Borgo S.Dalmazzo. Da qui si imbocca la strada della Valle Stura, e si supera Demonte, poi Vinadio e si arriva a Pianche. Qui si volta a sinistra ed in circa 5 km si arriva a Bagni di Vinadio.
Dai Bagni si prosegue per la frazione Besmorello e da qui, per stretta stradina, sino alla zona oltre il ponte sul torrente Ischiator (c.d. Ponte delMedico) dove, prima della catena che sbarra la strada, si posteggia





Itinerario
Si continua a piedi sull'ampia sterrata che alterna alcuni tornanti a lunghi diagonali (scorciatoie), per poi transitare nei pressi della bella cascata del Pisciai, che merita una digressione.
Si prosegue ancora con tornanti e tratti più rettilinei sino al ripiano del Gias Sottano dell'Ischiator (1929 m), con vicina stazioncina sismo-metereologica.
Attraversato un ulteriore ponte in muratura, si può lasciare la sterrata per prendere un sentierino a destra, che si snoda a fianco del torrentello e si ricongiunge più a monte con la strada principale.
Presso una isolata costruzione privata, si attraversa su ponticello in legno, per proseguire nell'ampio vallone pascolivo.



Al termine di questo, il sentiero si innalza ulteriormente. Si ignora una successiva deviazione presso un guado, per proseguire sulla direttrice principale, che in breve porta alla base  del grande dosso roccioso del Rifugio Migliorero.
Si attraversa ancora il corso d'acqua su passerella in legno, e con un ultimo strappo si raggiunge il panoramico poggio dove sorge il Rifugio, che domina il sottostante Vallone ed il Lago Inferiore dell'Ischiator (2094m).



breve variante durante il ritorno

Dal Rifugio si ripercorre lo stesso itinerario di salita, seguendo però integralmente la sterrata principale, che passa poco a monte del Gias dell'Ischiator.
Quando questa curva a sinistra, si prosegue diritti (freccia di vernice rossa su di un masso), prendendo un vecchio sentierino, recentemente riattato, che scende nel vallone con diverse svolte, supera un piccolo rio e quindi termina presso l'imponente cascata del Pisciai.




Si attraversa poi su di un ponticello in legno per ricollegarsi in breve con lo stradone principale, che, seguito a destra, riporta al punto di partenza.