mercoledì 29 aprile 2015

Santuario di Savona: da frazione Cimavalle a San Bartolomeo del Bosco

Dal Santuario di Savona-frazione Cimavalle a Castel Sant'Agata, la solitaria valle del Rio Canova e la salita, tra vasti castagneti, alla chiesina di San Bartolomeo del Bosco 



Una breve ma remunerativa escursione in una zona solitaria, solcata dal Rio Canova, che porta sulle alture di Savona

NOTE TECNICHE

Partenza e Arrivo: Savona Santuario-Località Cimavalle - San Bartolomeo del Bosco
Dislivello: 300m circa
Tempo di percorrenza: in salita  1h,30-2h,30
Difficoltà: E
Segnavia: 9 - 9a 
Cartografia: carta dei sentieri 1:25.000 SV-2 Studio Naturalistico E.d.M.

Avvertenza: Le condizioni dei sentieri descritti possono cambiare nel tempo. 

Accesso stradale
Da Savona si percorre C.so Ricci in direzione monte. Giunti al quartiere di Lavagnola si prosegue per località Santuario. Si supera tale frazione e si raggiunge località Cimavalle 
Si lascia l'auto nei pressi del Capolinea dell'autobus.




Itinerario
Nei pressi del capolinea dell'autobus in località Cimavalle si attraversa  il fiume Letimbro su di un vecchio ponte e si segue la stradina asfaltata che in circa 1,5 km arriva all'ingresso di Castel Santagata. 
Si passa la volta d'ingresso e si perviene sull' ampia sterrata che fiancheggia diverse abitazioni.
Dopo un successivo breve tratto questa si addentra nella vegetazione per poi attraversare su di un ponticello in cemento il Torrente Letimbro,  ed arrivare così alle case di Montegrosso.  

Qui, un tempo, funzionava la stazione di posta per i viaggiatori ed i cavalli della diligenza che faceva servizio da Savona a Cadibona ed Altare.

Si supera il nucleo abitato e si obliqua a destra,  si attraversa poi il piccolo corso d'acqua e si passa sotto il monumentale viadotto "S. Bartolomeo" della linea ferroviaria Savona-S.Giuseppe di Cairo (alto 47 metri e lungo 260 metri).
Si prosegue in falsopiano, si supera la Cascina di Montegrosso ed il bivio sulla sinistra che sale alla Bocchetta di Altare,  per addentrarsi poi in zona maggiormente boscosa.
Dopo altri piccoli guadi lungo Rio Canova,  si transita nei pressi di una casa disabitata e si arriva ad un successivo ulteriore bivio. 
Si abbandona l'itinerario principale (n.9) che sale in direzione di località Traversine di Montenotte Superiore, per prendere la diramazione di destra (segnavia 9a) che si snoda in salita con lungo percorso tra i folti castagneti e raggiunge infine l'isolata Chiesina di S.Bartolomeo del Bosco, edificata agli inizi del XX secolo ampliando di un antico insediamento Agostiniano risalente al 1300.

Se si prosegue sulla strada asfaltata, superata poco prima dell'ex ristorante Michelin la deviazione per Nado di Gatto (segnavia "quadrato rosso"), in poco più di 800 metri si arriva ad una zona ristoro con piccolo maneggio in prossimità della Strada Provinciale proveniente dal Santuario (q,474m).
Il ritorno avviene per lo stesso itinerario di salita.