lunedì 26 febbraio 2024

Da Pratorotondo al Passo del Faiallo

 

Panoramico tratto dell'Alta Via dei Monti Liguri

NOTE TECNICHE

Partenza e Arrivo: Loc. Prato Rotondo (Prariundu)
Dislivello: 200m circa
Segnavia: bianco rossi dell'AV
Tempo di percorrenza: andata e ritorno 6h/6h,30
Lunghezza: 19 km (AR)
Difficoltà: E
Cartografia: Studio Naturalistico EdM SV-1
Avvertenza: Le condizioni dei sentieri descritti possono cambiare nel tempo

Accesso stradale
All'uscita del casello di Varazze (autostrada Genova-Savona), si volta a destra e si raggiunge l'abitato di Varazze. Ad una rotonda nel centro cittadino si volta a destra, si passa davanti all'edificio comunale e si prende la strada provinciale per Sassello. Giunti alla frazione Pero, si volta a destra per Alpicella da dove si prosegue sino alla sommità del Monte Beigua. Da qui, su stradina asfaltata, si scende per circa 2 km sino al Rifugio-Albergo di Prato Rotondo.



Itinerario
Dal Rifugio-Albergo di Prato Rotondo (q.1098m) si segue l'ampia sterrata chiusa da una sbarra (segnavia bianco/rossi dell'AVML) che si inoltra tra ampie radure erbose. 
Sulla destra si staglia l'inconfondibile sagoma del Monte Sciguelo.  
Il percorso, che si snoda pressochè in piano tra praterie e rocce affioranti, costituisce un eccezionale balcone panoramico su gran parte della costa ligure.
Si contorna poi Cima Frattin passando tra i caratteristici spuntoni rocciosi, per transitare successivamente presso la Casa della Miniera.
La struttura, costruita intorno al 1940, è stata ristrutturata, ed attrezzata a rifugio con locale d'emergenza sempre aperto, dalla  Sezione Alpini di Cogoleto.
Poco sotto, su di un poggio erboso, si trova una Cappelletta dedicata agli Alpini.

Continuando sulla strada si supera una fresca fonte e si arriva all'ampia distesa di Prato Ferretto con il caratteristico "campo di pietre" (block field). Si tratta di un estesa superficie con numerosi blocchi rocciosi, prodottasi in tempi molto lontani a causa dell'azione di gelo-disgelo.

L'ampia sterrata termina al Passo di Prato Ferretto, crocevia di vari itinerari, alle pendici del roccioso Bric Resonau, che si staglia sulla sinistra.

Seguendo attentamente i segnavia dell'AV, si prosegue a sinistra su di un sentiero in leggera salita che  che contorna il versante occidentale del Bric Resonau, si inoltra in zona boscosa (pini e faggi) ed arriva nei pressi del Bric Damè e la Colla di Rocca Fontanassa. Piega quindi a destra per poi proseguire sul panoramico crinale a cavallo tra l'alta Valle Orba e la costa ligure per transitare dal Passo Notua incontrare poco oltre il ricovero Cima del Pozzo (q.1103m).
Dopo lungo percorso a saliscendi tra ampie praterie e splendidi scorci sulla costa, si arriva al Passo Pian di Lerca ed al Rifugio Argentea. 
Vasto panorama su Genova e la costa ligure.

Lasciato il rifugio si prosegue su  sentiero che sale al crinale che dirige verso il Passo di Vaccaria (q.1115m), situato sullo spartiacque principale tra la Rocca Vaccaria ed il Monte Reixa.
Poco prima del passo una deviazione porta alla vetta della Rocca Vaccaria (1164m). 

Al valico l’AVML si divide in due tronconi. Quello di crinale (segnavia due pallini blu), molto panoramico, porta al Monte Reixa (1183 m) dopodichè scende al Passo del Faiallo. 
Il percorso originale (segnavia AV), scende immediatamente sul versante padano, si inoltra in una bella faggeta, transita presso la Palazzina Tassara dopodicè sale al Passo del Faiallo (1044m).

Poco distante dal Passo del Faiallo si trova il ristorante albergo "la nuvola sul mare".