domenica 4 dicembre 2011

Da Orco Feglino alla Colla di San Giacomo.... ed ai Faggi di Benevento



Facile ma lunga camminata nell'entroterra di Orco Feglino su comode strade sterrate, antiche vie di comunicazione con l'importante e storico valico di Colla San Giacomo, ed ai monumentali faggi di Benevento

NOTE TECNICHE

Partenza e arrivo: Orco Feglino
Dislivello: 460m circa
Lunghezza: 7,56 km
Tempo di percorrenza: 2h-2h,30
Difficoltà: E
Segnavia: 2 croci rosse
Cartografia: Finalese-Fraternali Editore
Avvertenza: Le condizioni dei sentieri descritti possono cambiare nel tempo. 
L'escursionismo richiede conoscenze di base e consapevolezza dei propri limiti.


Accesso Stradale
All'uscita autostradale di Feglino si va a sinistra, si entra nell'abitato, si passa sotto il grande viadotto e si continua in direzione Orco.
Si supera la deviazione per il cimitero di Feglino per arrivare, dopo alcune svolte, alla diramazione a sinistra per lo Rocche Bianche
Si cerca posteggio per l'auto nei pressi





Itinerario

Si imbocca la stradina asfaltata (segnavia "2 croci rosse" scolorito) che attraversa iniziali zone di coltivi per poi proseguire fiancheggiata dalla boscosità.
Successivamente diventa sterrata e si inoltra tra boschi di castagno, supera la deviazione per Cascina Strà, per poi prendere a salire gradualmente, ed arrivare al bivio per cascina Bario.
Si prosegue ulteriormente sulla strada principale che con salitella continua nel castagneto supera un ulteriore bivio presso una curva che offre un'ampia vista sulle asperità delle Rocche Bianche.
Successivamente si incontra sulla destra la deviazione delle Terre Alte (segnavia Giallo rosso) e quindi la diroccata casa di Prà Martino per poi curvare a destra e dopo alcune svolte confluire sulla strada carrabile proveniente dalla Rocche Bianche.



Si segue quest'ultima a sinistra che, dopo aver incontrato l'Alta Via dei Monti Liguri, raggiunge la Colla di S. Giacomo, importante storico valico di comunicazione tra il finalese e la Val Bormida.
(2h-2h,30).




Da qui è possibile effettuare in poco più di 45' una breve escursione sino ai "faggi di Benevento". 
Si tratta di 5 enormi esemplari di faggi, alcuni dei quali purtroppo intaccati da malattia. La loro età è valutata intorno ai 200 anni, un'altezza di circa 30 m. ed una circonferenza di oltre 8 metri.
Per questa soluzione dal crocevia del valico si ignora la strada di destra che scende  a Mallare e quella di sinistra che in piano porta a Corbuta/ Melogno.
Si prende invece la stradina più centrale, che con andamento in falsopiano si inoltra in zona boschiva, supera alcune sorgenti  e conduce in circa 40', alla località Benevento. Poco prima della omonima cascina, ormai abbandonata, si trovano sulla destra i celebrati esemplari di faggi, classificati come         " Alberi Monumentali della Provincia di Savona" ormai in stato di abbandono e sgretolamento.
Nel periodo del loro massimo splendore si trattava di un "filare" di sei grossi faggi, il più grande dei quali, che ora giace a terra scortecciato, era alto 34 metri con una circonferenza di oltre 7 metri. Occorrevano 5 persone unite con le mani per abbracciarlo.