venerdì 30 luglio 2010

Giro del Monviso



Il giro "classico" degli italiani, solitamente effettuato in tre  giorni, con partenza da Pian del Re. Itinerario frequentatissimo che  si svolge su mulattiere molto battute e ben segnalate. ( Difficoltà E, salvo in caso di presenza di neve al colle delle Traversette EE)




1° giorno: Pian del Re (2020) - Rifugio Quintino Sella (2640)

Dislivello: 650 m circa
Tempo di percorrenza: h 2,30/2,45


Dal grande pianoro si segue la sterrata che transita nei pressi della Sorgente del Po e da qui si sale a sinistra, su sentiero che, dopo alcuni tornanti, porta al bel lago Fiorenza. Si prosegue costeggiando il lago, superando una valletta ed un tratto dirupato sino ad un crocevia. Si va diritti al centro ( a destra il sentiero porta al Rif. Giacoletti), contornando il Lago Chiaretto, dopodichè il sentiero si innalza con vari tornanti, sinchè incontra la  morena che scende dal Viso Mozzo ( a sx) e dal Monviso. Si supera sinchè in discesa si giunge al Colle del Viso (2650), oltre il quale è la conca del Lago Grande. Si lascia il lago sulla destra ed in pochi minuti si arriva al Rif. Quintino Sella.




2° giorno: Rifugio Quintino Sella (2640) - Rifugio Vallanta (2450)

Dislivello: in salita 730 m circa/ in discesa 920 m circa
Tempo di percorrenza: h 4,30/5

Dal Rifugio si costeggia brevemente il Lago Grande e, poco più oltre, i laghi delle Sagnette. Si prende a  salire, si incontra il sentiero che porta al rif. Alpetto e si  arriva al Passo Gallarino (2727). Superato questo, si riprende  a salire sinchè si raggiunge il Passo di S. Chiaffredo. (2764)(1h,15/30). Da qui la mulattiera transita per una zona pietrosa, superando alcuni laghetti ed il sentiero per il Bivacco Bertoglio; per poi scendere con varie svolte nel vallone delle Giorgiatte, dominato dalla Rocca Jarea. Successivamente la zona diventa prativa e la mulattiera scende, con varie svolte, sino alle Grage Gheit ed al Vallone di Vallanta.(2h ). Superato il torrente su una passerella, si va a destra, risalendo l'intero bel vallone sino al Rif. Vallanta (1h,45/2h)





3° giorno - Rifugio Vallanta -Pian del Re 

Il percorso, molto lungo, può essere diviso in due tappe con sosta al Ref. du Viso. Ad inizio estate possono essere indispensabili piccozza e ramponi per superare il Passo di Vallanta e, soprattutto il Colle delle Traversette. (Informarsi preventivamente al Rif. Vallanta).

Dislivello: in salita circa 880 m/in discesa 1314m
Tempo di percorrenza: h 5,30/6,30

Dal Rifugio si percorre il sentiero che transita nei pressi del vecchio Rif. Gagliardone, dopodichè si lascia a sinistra la traccia per il passo Losetta e si prende a salire, con alcuni tornanti, sino ai laghetti di Vallanta. Ancora in salita si arriva  al Passo di Vallanta (2815) (1h,15/30). Dal passo di scende sul versante francese, si superano alcuni laghetti ed un torrentello, sino a raggiungere il Ref. du Viso (2640) (1h,15/1h,30).
Dal Rifugio, si prosegue in piano, attraversando una zona con molti massi, si supera la deviazione a sinistra per il Belvedere du Viso e si giunge ad un altro bivio. Si ignora il sentiero per il Colle delle Seilieres e si sale a destra, arrivando nei pressi di un  laghetto. Si sale un piano aqcuitrinoso e con alcuni tornanti si arriva alla deviazione per il Passo Seilliere, che si lascia per salire ancora,  fino all'imbocco del Buco di Viso. ( Disponendo di pila si può transitare nella galleria, che però di solito ha l'ingresso difficoltoso perchè ingombro di detriti. Attenzione al terreno che all'interno facilmente può essere ghiacciato). Si lascia a sinistra la galleria anzidetta e si prosegue sulla traccia, che con una serie di tornanti, sale al Colle delle Travesette (2950) (1h,45). Dal Colle non rimane che scendere in territorio italiano, superando lo sbocco della galleria del Buco di Viso,  raggiungendo quindi prima il vallone delle Traversette e da qui con lunga discesa raggiungere il Pian del Re(1h,45/2h).