Escursioni a Savona
ATTENZIONE: il sentiero di andata, poco oltre case Bavilacqua, è impraticabile per frane
Un breve e piacevole anello sulle alture boscose di Savona, con visita al Parco Eolico di Naso di Gatto
NOTE
TECNICHE
Partenza e Arrivo: Savona - Località Naso di Gatto (q.715m)
Dislivello: 240m
Lunghezza: 6,50 km
Tempo Percorrenza: 3h
Difficoltà: E
Segnavia: da Naso di Gatto a Case Gallina "quadrato rosso"- da case Gallina a raccordo con AVML nessun segnavia escursionistico - dal Grande Faggio a Naso di Gatto segnali bianco rossi dell'AVML
Tempo Percorrenza: 3h
Difficoltà: E
Segnavia: da Naso di Gatto a Case Gallina "quadrato rosso"- da case Gallina a raccordo con AVML nessun segnavia escursionistico - dal Grande Faggio a Naso di Gatto segnali bianco rossi dell'AVML
Cartografia: Studio Naturalistico EdM - Carta dei Sentieri SV-2
Avvertenza: Le condizioni dei sentieri descritti posso cambiare nel tempo
Da Savona si raggiunge la frazione di Santuario e da qui si prosegue sulla S.P. per "Naso di Gatto".
L'itinerario inizia nei pressi del Residence "Naso di Gatto"
Itinerario
Dal Residence di prosegue sulla S.P. per circa 200 metri, per poi imboccare sulla sinistra una stradella (segnavia quadrato rosso) che scende ad un'area pic-nic.
Si lascia la diramazione che porta alla chiesetta di Ca' Ferrè, unico edificio superstite dell’omonima borgata distrutta da una frana nel 2020, per voltare a sinistra su di uno stradello pressochè pianeggiante. Al termine di questo occorre effettuare un’ulteriore deviazione a sinistra (seguire attentamente il segnavia "quadrato rosso") che scende ripida nella boscosità ed infine sbuca su di una sterrata nei pressi di Case Gallina (Fonte).
Procedendo a destra si fiancheggia il nucleo abitato e dopo breve tratto, prestando attenzione a percorrere sempre la strada principale ignorando ogni deviazione, si arriva a Case Bevilacqua.
Si continua oltre queste, sempre seguendo l'evidente stradella che attraversa lungamente un bel bosco misto (faggi, castagni, roverelle), alternando tratti pianeggianti a leggere salite. Supera poi una suggestiva zona di conifere sino a confluire sull'Alta Via dei Monti Liguri, proveniente dalla Cascina Miera e diretta a Giovo Ligure.
Si va a sinistra, si passa davanti a Casa Pornassina, in parte riattata ed in parte ridotta a rudere e ben presto si arriva al Grande Faggio, sulla strada provinciale Altare-Montenotte, dove termina l'itinerario (q.721m).
L'albero monumentale, probabilmente di età superiore ai 300 anni, è forse l'ultimo testimone della storica battaglia napoleonica che si svolse nel circondario di Montenotte, un tempo zona di grande importanza strategica perchè consentiva l'accesso alla costa ligure ed alla pianura padana (fonte Luca Pistone).
Proseguendo a sinistra sulla S.P. per circa 300m. si può raggiungere l'ingresso secondario della Foresta dell'Adelasia e da qui, seguendo i segnavia bianco-rossi dell'AVML, raggiungere il Rifugio di Cascina Miera (circa 2,5 km-30').
Dal Grande Faggio si ritorna per lo stesso percorso seguendo il percorso dell'AVML.
Passata casa Pornassina, si ignora la deviazione del percorso di salita e si continua sull'AV che, dopo un percorso in falsopiano, superate le case
"Suria", sbuca sulla S.P. in prossimità di di una casa isolata (cippo e scultura commemorativa).
Si percorre ora la strada asfaltata a destra, si passa davanti all'ex ristoro "Le Meugge", successivamente ad una fonte vicina, poi ad uno slargo con pilone votivo per arrivare, poco oltre, ad una evidente strada sterrata che stacca sulla sinistra.
Si sale lungo quest'ultima, recentemente riattata (segnali dell’AVML), che dopo breve salita arriva al Passo S. Giorgio (q.804m).
Si percorre ora la strada asfaltata a destra, si passa davanti all'ex ristoro "Le Meugge", successivamente ad una fonte vicina, poi ad uno slargo con pilone votivo per arrivare, poco oltre, ad una evidente strada sterrata che stacca sulla sinistra.
Si sale lungo quest'ultima, recentemente riattata (segnali dell’AVML), che dopo breve salita arriva al Passo S. Giorgio (q.804m).
Ci si trova
nel Parco Eolico di Naso di Gatto (il più grande della Liguria-inaugurato nel
2013) che si estende su di una vasta area boschiva situata sui confini tra i
Comuni di Savona, Albisola Superiore e Cairo Montenotte.
Una serie di pannelli illustrano le caratteristiche tecniche delle pale eoliche e dell'ambiente che le circonda.
La pala più alta è collocata sulla sommità del M. San Giorgio (835m), il maggior rilievo del Comune di Savona.
Il sito del Parco Eolico confina con quello analogo delle "5 Stelle", entrambi collocati sulla dorsale dell'A.V.M.L.
Arrivati al Passo S. Giorgio, abbandonato il prosieguo dell'AVML che dirige a Giovo Ligure, si prende una stradella sulla destra (scolorito segnavia "quadrato rosso") che dopo un breve percorso nella boscosità scende sulla strada asfaltata che sale da Savona - via Ranco e sbuca a destra nei pressi del Residence Naso di Gatto.
Una serie di pannelli illustrano le caratteristiche tecniche delle pale eoliche e dell'ambiente che le circonda.
La pala più alta è collocata sulla sommità del M. San Giorgio (835m), il maggior rilievo del Comune di Savona.
Il sito del Parco Eolico confina con quello analogo delle "5 Stelle", entrambi collocati sulla dorsale dell'A.V.M.L.
Arrivati al Passo S. Giorgio, abbandonato il prosieguo dell'AVML che dirige a Giovo Ligure, si prende una stradella sulla destra (scolorito segnavia "quadrato rosso") che dopo un breve percorso nella boscosità scende sulla strada asfaltata che sale da Savona - via Ranco e sbuca a destra nei pressi del Residence Naso di Gatto.