mercoledì 3 marzo 2021

Passo del Faiallo - Rifugio Gilwell - Monte Reixa

 

Gradevole e panoramico breve anello dal Passo del Faiallo al Monte Reixa passando per il Rifugio Gilwell

NOTE TECNICHE

Partenza e Arrivo: Passo del Faiallo (Urbe -SV)
Dislivello: 355m
Lunghezza: 5 km
Tempo di Percorrenza: 2h/2h,30 per l’anello completo
Difficoltà: E
Segnavia: segni dell’AVML-2 bolli rossi sino alla deviazione per il Rif. Gilwell.
Cartografia: Studio Naturalistico EdM SV-1

Avvertenza: Le condizioni dei sentieri descritti possono cambiare nel tempo. 
L’attività escursionistica richiede conoscenze di base e consapevolezza dei propri limiti.

Accesso stradale-Dal casello di Albisola (autostrada Genova-Savona) si va a sinistra e si raggiunge Stella, Giovo ligure e poi Sassello. Da qui si prosegue per Palo, S.Pietro sino al Passo del Faiallo.

- Dal casello di Genova Prà si raggiunge Voltri, dove si prende la strada per Ovada. Subito prima della galleria del Turchino si gira a sinistra e si prosegue sino al Passo del Faiallo.
Si trova posteggio per l'auto ai bordi della strada provinciale, nei pressi dell'area pic-nic antistante l'albergo ristorante "La Nuvola Sul Mare" oppure nei pressi dell'inizio dell'Alta Via Faiallo-Pratorotondo

 


Itinerario
Dalla strada del Faiallo (q.1044m) si imbocca il tratto N° 20 dell'Alta Via dei Monti Liguri che dirige a Prato Rotondo (tabella indicativa).
Dopo breve tragitto nella faggeta si abbandona sulla destra il prosieguo dell'AV, che porta al vicino Albergo Ristorante "La Nuvola sul Mare", per continuare dritti sino ad attraversare il ripiano erboso di "Cian de Toe", crocevia di vari itinerari (paline indicative).
Si prosegue a sinistra prendendo come riferimento il tratto segnalato con “due bolli rossi”, che dopo breve salita sbuca in zona più aperta. Attraversa poi l’ampio avallamento delle sorgenti del Rio Secco, per poi scendere con vari tornanti, superare lo sbocco dell’itinerario che sale da Sambuco (segnavia quadrato rosso) e solcare la parte alta del vallone del Rio Malanotte.
Poco oltre il Rio occorre abbandonare la via principale, che scende al Passo della Gava, per deviare sulla traccia di destra che in poco tempo porta al Rifugio Gilwell (q.888m.)

La costruzione in pietra, situata in bella posizione panoramica su di un ripiano erboso, è stata ricavata dalla ristrutturazione dell’ex cascina Saiardo ad opera degli Scout di Arenzano.
La cascina (dalle seconda metà del 1800 al 1973), consentiva ai contadini di Sambuco che l'avevano in concessione, di fermarsi in quella zona per lunghi periodi, sia per la fienagione che per il bestiame al pascolo.

Il riparo, sempre aperto, consta di due piani: al piano terra si trovano tavoli, panche e stufa; mentre il piano superiore, accessibile dall’esterno, con pavimento in legno, viene usato come dormitorio.
Nei pressi del rifugio si trova una fonte.

Il nome Gilwell fa riferimento alla cittadina inglese dove Lord Baden Powell, fondatore degli Scout, istituì il primo campo di formazione.


Dal Rifugio si prosegue ulteriormente in salita sino ad incontrare il sentiero contrassegnato da una “X rossa” che sale dal Paso della Gava, seguendo il quale, passato il Passo Saiardo, superata l’ultima erta si arriva in breve sulla sommità del Monte Reixa (1183m), sormontata da una croce in ferro ed una statuina della Madonna
Vasto il panorama verso la zona costiera e verso le Alpi.

Dalla sommità (prendendo come riferimento il segnavia “quadrato rosso”) si scende lungo l’aperta dorsale erbosa, passando poi a fianco di un evidente pilone votivo, detto “il Tabernacolo”, per continuare in costa sino ad un panoramico poggio erboso.
Si piega a sinistra, si entra in zona boschiva ed in breve si arriva al pianoro erboso di “Cian de Toe” (Piano delle Tavole) dove ci si ricongiunge con il percorso dell’andata, seguendo il quale si fa ritorno al punto di partenza.