Breve ma appagante escursione ad anello con partenza ( e arrivo) dall'accogliente Rifugio Pian dell'Arma
NOTE TECNICHE
Partenza e Arrivo: Rifugio Pian dell'Arma
Dislivello: 400m circa
Tempo di Percorrenza: 2h/2h,30 l'anello completo
Difficoltà: E
Segnavia: Paline e segni bianco-rossi dell'AVML
Cartografia: Fraternali Editore N.19: Alta Val Tanaro, Alta Valle Arroscia, Alta Valle Argentina
Avvertenza: Le condizioni dei sentieri descritti possono cambiare nel tempo. L'escursionismo richiede conoscenze di base e consapevolezza dei propri limiti.
Accesso stradale
- Dall'uscita autostradale di Ceva si prende a destra la SS 28 della Valle Tanaro. Si supera Garessio, poi Ormea sino ad arrivare alla frazione di Cantarana. Poco oltre l'abitato si svolta a sinistra per Caprauna, si valica il Colle omonimo e dopo circa 600 metri si svolta a sinistra (palina) su di una sterrata che porta al Rifugio pian dell'Arma.
- Da Albenga si sale a Martinetto, dove si svolta per Alto e Caprauna e si prosegue verso l'omonimo Colle. Poco prima di questo si svolta a destra (palina) su di una sterrata che in breve conduce al Rifugio Pian dell'Arma.
- Da Albenga si sale a Martinetto, dove si svolta per Alto e Caprauna e si prosegue verso l'omonimo Colle. Poco prima di questo si svolta a destra (palina) su di una sterrata che in breve conduce al Rifugio Pian dell'Arma.
Itinerario
A monte del Rifugio si individua un sentiero (indicazione Baby Trekking) che si addentra in zona boschiva e raggiunge in breve un bivio. Si prosegue sulla diramazione di destra e dopo lunga salitella si confluisce sul sentiero proveniente dal Colle di Caprauna.
Si va a destra (segnavia biancho-rossi dell'AVML), ed ignorando il tratto che scende ad Ormea,
si prosegue dritti ancora in zona boschiva sino ad arrivare ad un tratto roccioso.
Lo si aggira sulla destra per transitare poi al di sotto di una asperità, nei pressi di un pannello per ripetitore, dalla sommità della quale si può godere di un bel panorama sulle Alpi Liguri.
Il sentiero prosegue a mezzacosta, con bel percorso tra alberi di conifere ed arbusti, sino ad incrociare la deviazione per il Monte della Guardia (palina).
Si sale quindi a sinistra, seguendo la traccia indicata da radi "bolli rossi", e dopo breve salita si arriva sulla panoramica dorsale sommitale. Sulla destra si staglia un grande cippo di pietre mentre a sinistra, con ulteriore percorso a saliscendi, si raggiunge la effettiva vetta del Monte della Guardia, sormontata dalla croce di vetta (1658m).
Esteso il panorama sulla Val Tanaro e, dalla parte opposta, sulla Val Pennavaira e sulla costa ligure.
Esteso il panorama sulla Val Tanaro e, dalla parte opposta, sulla Val Pennavaira e sulla costa ligure.
Curiosità: qui si può brindare con una bottiglia di spumante che i soci del CAI di Asti mantengono in una piccola "cantinetta" posta a fianco della croce.
Ridiscesi al bivio della deviazione sull'AVML, si continua su bel sentierino che, dopo un tratto in pineta, sfocia sulla grande depressione della Colla Bassa all'inizio di una vasta area pascoliva.
Si lascia il proseguo dell'itinerario che dirige al Monte Armetta,che si staglia sullo sfondo, per deviare sulla destra su di una deviazione che consente il ritorno al Rifugio Pian dell'Arma (palina).
Si lascia il proseguo dell'itinerario che dirige al Monte Armetta,che si staglia sullo sfondo, per deviare sulla destra su di una deviazione che consente il ritorno al Rifugio Pian dell'Arma (palina).
Dopo un tratto in discesa, arrivati ad una casa isolata, si segue brevemente a destra una sterrata per poi abbandonarla e riprendere a scendere con continuità ed entrare poi in zona boschiva. Il sentiero perde gradatamente quota con una serie di svolte, per poi proseguire alternando lunghi saliscendi. Ad un bivio si prende a destra ed in breve si arriva al Rifugio Pian dell'Arma.