lunedì 11 novembre 2019

Monte Mao da Tosse




Percorso pressochè pianeggiante  sull'antica Via Julia Augusta, sulle alture di Spotorno, con ampi scorci panoramici sulla costa ligure



NOTE TECNICHE

Partenza e arrivo: Tosse, frazione di Noli (SV)
Dislivello: 250m circa
Lunghezza: circa 10 km (AR)
Tempo di percorrenza complessivo: 4h circa
Difficoltà: E
Segnavia: Andata: sino al Colle del Trevo nessun segnavia-Da qui al M.Mao segni "giallo-rossi e TA"

Cartografia: Finalese - Fraternali Editore
Avvertenza: Le condizioni dei sentieri descritti possono cambiare nel tempo. 
L'escursionismo richiede conoscenze di base e consapevolezza dei propri limiti.






Accesso stradale
All'uscita del casello di Spotorno (autostrada Genova-Savona-Ventimiglia) si svolta a destra in via Guardia e si raggiunge Tosse. Superata la frazione, si individua sulla destra l'inizio della  strada intercomunale Tosse-Vado Ligure, dove si lascia l'auto (q.255m. circa).

Itinerario
Ci si inoltra lungo la strada asfaltata intercomunale diretta a Vado Ligure (antica via Julia Augusta), che inizialmente si snoda lungo le pendici del Bric Berba. Dopo circa 1km, superata una vasca dell'acquedotto, si incontra una biforcazione.
Si lascia a sinistra una strada con cancello aperto ed in leggera salita (che sarà utilizzata al ritorno ad anello) per continuare dritti sull'asfaltata principale, che si inoltra sinuosa tra la vegetazione e raggiunge la località "Masca Bruciata", sulle alture di Spotorno. Con ulteriore cammino successivamente si arriva in località "Metti", dove confluisce un itinerario proveniente da Spotorno (segnavia "rombi rossi"). Poco oltre, la strada diventa sterrata, supera le "Mogge" fiancheggiando lungamente la recinzione di una proprietà privata e giunge alle case della zona "Funtanin". Proseguendo si transita presso le "Case del Trevo", si supera presso una curva la deviazione a sinistra  che sale al Bric Colombino e si raggiunge, tra ampi panorami sulla costa, lo slargo del Colle del Trevo. Si ignora una successiva sterrata che scende sulla destra verso Spotorno, per continuare dritti ed affrontare una ripida salitella dal fondo cementato che porta al Colletto di Passo Stretto.
Qui, sulla destra, si individua una ripida rampa, piuttosto maleagevole ed erosa (segni di pittura rossa), che porta su di un costone erboso dove, seguendo un sentierino tra i bassi arbusti tipici della macchia mediterranea, si giunge ad un'ampio slargo dove si trova una struttura in legno utilizzata per l'addestramento dei cani da caccia.
Si continua risalendo la ripida erta che in breve porta sulla vetta del Monte Mao (440m)

Il ritorno avviene per la stessa via dell'andata