Da Giustenice un bel giro ad anello che tocca il Bric Aguzzo, il Giogo di
Giustenice e gli accoglienti Rifugi di
Pian delle Bosse e Cascina Porro-La Lucanda
NOTE TECNICHE
Partenza e Arrivo: area
posteggio nei pressi di Cascina Sierai
Dislivello: 1000 m
circa
Tempo percorrenza: in salita 2h30/3h – Anello completo: 6h/7h
Difficoltà: E – la salita
al Bric Aguzzo EE
Segnavia: TA giallo
rossi-segni bianco rossi per Bric Aguzzo
Segni bolli gialli – AVML-Triangolo rosso per Giogo
Giustenice e Rif. Pian delle Bosse-
Segni giallo rossi e TA sino Cascina Porro
Cartografia: Fraternali - Finalese
Avvertenza: Le
condizioni dei sentieri descritti possono cambiare nel tempo
Accesso stradale
Dal casello di Pietra Ligure si scende sull'Aurelia, la si
segue sinistra e si svolta per Giusténice.
Giunti alla frazione San Lorenzo (sede del
comune) si prende la strada che dirige verso il Monte Carmo ed il Rifugio
Cascina Porro-A Lucanda, e la si segue sino a che diventa sterrata, nei pressi
della Cascina
Sierai (453m), dove si posteggia.
Con autovettura idonea è possibile abbreviare il percorso raggiungendo in auto all’accogliente Locanda-Rifugio di Cascina Porro (2 km di sterrato).
Con autovettura idonea è possibile abbreviare il percorso raggiungendo in auto all’accogliente Locanda-Rifugio di Cascina Porro (2 km di sterrato).
Itinerario
Si continua lungo l’ampia sterrata che si inoltra nel bosco e
dopo alcune svolte giunge ad un bivio. Si lascia a sinistra la diramazione per
la Cascina Porro (sarà utilizzata al ritorno) per seguire quella di destra che
si addestra ulteriormente in zona boscosa e che conduce, dopo lungo percorso,
al Giogo di Giustenice.
La rotabile si snoda ad ampi tornanti, attraversata da
itinerari per MTB, sino ad incontrare (dopo 1km e 300m) il Sentiero delle Terre
Alte proveniente da Cascina Porro (segnavia “giallo-rosso e sigla TA”).
Nel prosieguo si incontra un ulteriore bivio, in cui si
lascia a destra la prosecuzione del Sentiero delle Terre Alte e si continua
dritti lungo il versante sud del Bric Aguzzo. Si supera poi un cippo a ricordo di Partigiani
caduti e dopo altri tornanti si arriva
ad un “ometto” di segnalazione in pietre dove sulla destra stacca un sentierino
segnalato con segni “bianco-rossi”.
Si lascia l’ampia sterrata e si devia su quest’ultimo che
sale tra boschetti e radure ed arriva ad una caratteristica “casella”. Qui
occorre lasciare il percorso principale per salire ripidamente a sinistra, poi
piegare a destra sino ad un intaglio roccioso sullo spartiacque tra la Val Maremola
e la Valle di Giustenice, alla base del Bric Aguzzo.
Si
attraversa l'intaglio superando un muretto a secco, quindi si sale per un
tratto di rocce ripide alle inclinate placche sommitali (tratto per
EE-Escursionisti Esperti) da dove, in
breve, si raggiunge la vetta del Bric Aguzzo, sormontata da una
croce metallica (1083m- 2h/2h,30).
Vasto
il panorama sul Monte Carmo e le valli circostanti e su gran parte della
Riviera Ligure sino alle Alpi Apuane.
Itinerario di ritorno
Si ritorna all'intaglio roccioso dove si imbocca sulla destra un sentierino,
segnalato con “tre bolli gialli”, che sale maleagevole tra alberi e rocce
affioranti, aggira poi alcuni affioramenti rocciosi per poi scendere ad una
sella erbosa.
Superata una successiva radura riprende a salire tra gli
alberi, spostandosi sul versante di Giusténice, attraversando poi una
panoramica zona erbosa, quindi supera un'altra insellatura che riporta sul versante della Val Marémola.
Si prende poi a scendere tra faggi ed affioramenti rocciosi sino a
raggiungere il tratto dell’Alta Via dei Monti Liguri, proveniente dal Colle del
Melogno.
La si segue
verso sinistra ed in breve si raggiunge al Giogo di Giusténice (1143
m).
Si segue ora
l’ampia sterrata che scende a Giustenice sino alla prima curva.
Qui la si
lascia per svoltare su di un sentierino boscosa (segnavia " triangolo
rosso" ).
che si inoltra
in fitta zona boscosa.
Si
attraversa lungamente quest'ultima, che reca evidenti tracce dell'attività
svolta un tempo dall'uomo: "Caselle" in pietra, resti di vecchie
"carboniere" ed una "neviera".
Il
sentiero infine sbuca presso una distesa erbosa. Si prosegue in
direzione di una contrafforte rocciosa, presso la quale occorre deviare a
destra, al limite inferiore del vasto pratone, sino ad individuare un
sentiero che scende a sinistra, entra nuovamente nel bosco e, superata la
deviazione per la via di salita in cresta (2 quadrati rossi), arriva al Rifugio
CAI di Pian delle Bosse (835m).
Sul retro del Rifugio si prende una stradina che attraversa un noccioleto e
transita nei pressi di un'antica "casella" in pietre. Quando la
strada, presso una curva inizia a scendere, occorre deviare sulla sinistra
(segnavia giallo rosso delle Terre Alte), superando una piccola rampa rocciosa
iniziale. Successivamente, pressochè in piano, si arriva ad una ulteriore
"casella", con antistante "giardino" delimitato da lastre
di pietra. Proseguendo ulteriormente si trova un bivio dove si va a destra in
discesa, e dopo una serie di tornanti si arriva a guadare il Rio di Giustenice.
Con successiva salita si raggiunge la conca dove sorge la Cascina Porro
(692m), accogliente Rifugio e B.B.
Dalla Cascina si imbocca l'ampia strada sterrata che in leggera discesa in zona boscosa si ricongiunge alla strada percorsa
all’andata, seguendo la quale si fa ritorno al punto di partenza.